Raccolta di poesie di Fabrizio Dellacha’ e fotografie di Viola Cappelletti

Ebbene, ho pubblicato il mio primo libro. Si tratta di un testo scritto a quattro mani: i testi sono di Fabrizio Dellachà, le fotografie sono invece mie. Si tratta di un libro di poesie, accompagnato da immagini fotografiche che si inoltrano nell’esplorare le emozioni espresse dai testi ed è diviso in due sezioni. La più ampia, Schegge di te, raccoglie poesie d’amore che descrivono le istanze dell’anima nel rapporto amoroso, dall’innamoramento alla sua fine. La seconda, Schegge di vita, raccoglie poesie dedicate alla riflessione sui momenti della nostra esistenza, che a volte sono bui, a volte più luminosi.

 

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Tappe del tour di presentazione

  • Libreria Fissore, Via Caniggia 20, Alessandria – 17 settembre 2016, ore 18:30 – lettura di poesie nell’ambito del “Festival del Pensiero”
  • Il D Cafè, Via Emilia 168, Tortona – 1 ottobre 2016, ore 17:30 – lettura di poesie e merenda con gli autori
  • Libreria Cardano, Via Cardano 48-52, Pavia – 15 ottobre 2016, ore 17:30 – lettura di poesie e aperitivo con gli autori
  • Libreria Mardi Gras, Via Andreas Hofer, Bolzano – 22 ottobre 2016, ore 18:00 – lettura di poesie e aperitivo con gli autori
  • Museo Didattico Pellizza, Piazza Quarto Stato, Volpedo – 27 dicembre 2016, ore 20:30 – lettura di poesie e mostra fotografica
  • Ristorante Molino del Groppo, Via Molino del Groppo 1, Pozzol Groppo – 28 maggio 2017: inaugurazione mostra fotografica e lettura di poesie

 

Copertina

Tappe dell’esposizione fotografica

  • Santa Maria Gualtieri, Piazza Vittoria, Pavia – 28-30 settembre 2017, inaugurazione ore 18:00 – lettura di poesie durante il vernissage
  • Ristorante Molino del Groppo, Via Molino del Groppo 1, Pozzol Groppo – 28 maggio-18 giugno 2017

 

Dicono del libro…

Arrivato!! Quasi divorato!! Complimentissimi Fabrizio Dellachà e Viola Cappelletti… un connubio perfetto, foto strepitose e poesie uniche sentite meravigliose… (Ilaria)

E’ molto difficile scrivere poesie, mille sono i pericoli dietro l’angolo: eccesso di retorica, linguaggio aulico, verbosità… Non sono un esperto di questa forma di letteratura, ma solo un estimatore, peraltro la passione per la lirica (e quindi la lettura dei libretti oltre all’ascolto) mi ha sempre consentito di apprezzare la musicalità del tratto poetico, ovviamente quando è presente. Per intenderci quando leggo una poesia la immagino come una musica, se funziona mi piace. Il mio giudizio quindi sulle poesie di Fabrizio Dellachà è che sono musicali e pertanto mi piacciono. Non mi avventuro in analisi critiche, ricerche di introspezioni o, come diceva il MAESTRO Vittorio Gassmann, le frecce semantiche del linguaggio, dico semplicemente che le ho apprezzate molto e ne consiglio la lettura, Anche perché in un panorama editoriale dove vendono migliaia di copie i manualetti scritti dal primo mezzo comico di turno, a mio avviso è il caso di dare una chance agli autori esordienti, almeno a quelli che hanno qualcosa da dire e lo dicono bene (come Fabrizio). Bellissime le foto di Viola Cappelletti, intense e, come dicono quelli bravi, a tratti struggenti. (Michele)

Carissimi amici, vi consiglio di leggere il libro “Schegge” di Fabrizio Dellachà e Viola Cappelletti. Un balsamo per l’anima! Meraviglioso! Da leggere… leggere… rileggere… poesie in cui perdersi. (Tiziana)

Intimo, si ha la sensazione di assistere a qualcosa di molto privato. (Cristiano)

Un piccolo volume che racchiude grandi emozioni: un vissuto intenso accompagnato da scatti quasi sfuggenti ma ricchi di pathos… BRAVI! (Cinzia)

Poesie coraggiose e possenti… sono rimasto veramente esaltato e colpito: ci vogliono coraggio e grandezza interiore per scrivere poesie e per scriverle così! (Giacomo)

Le poesie non sono come i libri, vanno lette al momento giusto e gustate silenziosamente, ascoltando l’emozione che lasciano. Belle poesie; alcune molto, molto belle… e dove non è arrivata la poesia è arrivata l’immagine, un connubio perfetto! (Amalia)

Schegge… una raccolta di poesie e fotografie che raccontano l’amore e il dolore di un uomo e che accompagnano gli amanti in un viaggio segreto di passione… Una lettura da fare soli o in coppia… Un libro da tenere sempre al proprio fianco… (Claudio)

Lo sto leggendo, “gustando” con calma… è molto intenso. Ho acquistato anche una copia da regalare e non nascondo che sono in ansia di sapere come andrà. Complimenti ancora, anche per le foto, altrettanto intense! (Massimo)

È una lettura piacevole… A volte leggera, a volte profonda… Erotismo da sfioro, di istinti, di pensieri. Bello. Bello. (Susy)

Il libro ha una sua dignità. Credevo si trattasse della solita ‘ciofeca’ di pseudo-poeti, quando ancora non conoscevo gli autori. Conoscendoli e leggendo l’opera, mi sento invece di consigliarlo. E se lo consiglio io che detesto la poesia moderna… (Massimo)

Ho letto tuttto “Schegge”. Lo trovo pulito e piacevole alla lettura. Tra tutte la poesia “La piacevole incertezza” mi ha toccato il cuore, tra le tante è la mia preferita, perché molto vicina alla mai anima: ho pianto… (Mirella)